La diagnosi di Michele, deficit ALFA 1 ANTITRIPSINA, è arrivata alla nascita. Accompagnata dalla necessità di ossigeno terapia. Il piccolo non respirava autonomamente. Una situazione che si è protratta per diversi mesi. Per papà e mamma sono stati momenti duri, ma la speranza li ha sempre sostenuti. Così, anche quando, l’anno scorso hanno scoperto che anche la sorella maggiore, Elisa, era affetta dalla stessa patologia, non si sono arresi e hanno continuato a rispondere #presente.

Perché la dolcezza e il carattere solare di Michele ed Elisa ha dato loro la forza per affrontare questa nuova sfida. Un coraggio sostenuto anche dalla fiducia che, l’intera famiglia, compresa zia Elena che affronta il morbo di Crohn, ha nella ricerca. E quando Fondazione Telethon chiama, tutti sono presenti, in piazza per aiutare la raccolta.