«Qualche anno fa, quando la pediatra di Domenico mi consigliò di provare il Centro NEMO SUD di Messina, pensai: “Messina? Sicilia? Cosa potrà mai offrire questa terra al mio piccolo? Decisi di provare».

Domenico con i suoi genitori

Ecco, nelle parole Antonio, il papà di Domenico, un bimbo affetto da distrofia da deficit di merosina, il primo incontro avuto con il dottor Gianluca Vita, neurologo del NEMO SUD e ricercatore Telethon. All’interno del Centro si occupa principalmente di persone affette da distrofie muscolari ed atrofie muscolari spinali (SMA).

«Arrivati lì trovai ad aspettarmi un medico, più o meno della mia età, e pensai “ma cosa potrà mai sapere?!” Ci fece accomodare. Con molta professionalità e gentilezza ma soprattutto con calma e senza fretta ci descrisse quel mostro con cui avremmo dovuto combattere. Da lì – continua Antonio – capii che le mie paure erano in parte infondate e colui che avevo di fronte era un MEDICO e sicuramente il migliore che avessi mai incontrato. Oggi il Centro NEMO SUD è una dolce realtà fatta di medici, persone pronte a darti una mano in qualsiasi momento e questo mi rende forte perché ho capito che non siamo soli ad affrontare la malattia, forse più grande di noi».

Quando è arrivato al Nemo, Domenico aveva 14 mesi. Da allora gli incontri sono stati sempre più frequenti. Domenico e la sua famiglia, nonostante le difficoltà dettate dalla malattia del piccolo, hanno finalmente trovato un luogo in cui ricevere delle risposte, in cui ricevere sorriso e professionalità. Il Centro NEMO SUD è il luogo in cui Domenico ha trovato un team multidisciplinare pronto a prendersi cura di lui. Una cura e un’attenzione che superano l’aspetto professionale. Il dottor Vita, così come tutti gli operatori del Centro, non nasconde l’affetto che lo lega al bimbo: «Domenico è un bambino eccezionale. Intelligente, vivace e curioso affronta la malattia con cosciente coraggio. Ivana ed Antonio sono bravissimi genitori. Non si risparmiano e fanno in modo, ogni giorno, che il loro piccolo conduca la sua vita senza dover rinunciare a nulla. Domenico – prosegue il dottor Vita – è un bimbo sereno e per me è stato facile legarmi a lui e fare del mio meglio al fine di migliorare la sua qualità di vita». E per il futuro Vita ha una speranza forte: «Da medico, confido nella ricerca. Nel campo delle malattie neuromuscolari è un momento di grande fermento scientifico. Mi auguro che anche per la malattia di Domenico possano farsi dei passi avanti».

Tra queste persone affette da malattie neuromuscolari quali la SMA, le distrofie e la SLA. Il NEMO SUD coniuga assistenza e ricerca duplicando l’esperienza vincente del Centro Clinico NEMO di Milano (aperto nel 2007) e del Centro NEMO di Arenzano (aperto nel 2010).

Fondazione Telethon è socio fondatore di Fondazione Aurora Onlus, ente gestore del centro NEMO SUD, insieme ad Aisla, UILDM, Policlinico ed Università di Messina. Nel 2013 anche Famiglie SMA è divenuta socio partecipante di Fondazione Aurora.