“Gli orizzonti dell’intelligenza” sarà il filo conduttore della XIII edizione del Festival della Ricerca Scientifica dal 27 al 29 settembre a Trieste. Un palinsesto di oltre 100 eventi in italiano e in inglese, 300 relatori e grandi ospiti internazionali. Fondazione Telethon tra i content partner.
Il futuro dell’intelligenza artificiale e le nuove frontiere dell’umanità. Da venerdì 27 a domenica 29 settembre torna a Trieste il Festival della Ricerca Scientifica, con un programma di oltre 100 eventi in italiano e in inglese e un parterre di grandi ospiti internazionali.
La XIII edizione di Trieste Next trasformerà ancora una volta Piazza Unità, il cuore del capoluogo giuliano, in un grande palcoscenico della scienza: centinaia di scienziati e scienziate incontreranno il pubblico per riflettere sulle sfide del nostro tempo e sull’evoluzione della conoscenza. Oltre 300 relatori e relatrici che per tre giornate consecutive discuteranno sui traguardi della ricerca scientifica e si confronteranno sulle nuove frontiere dell’innovazione. Talk, dibattiti, spettacoli, concerti, mostre, laboratori: Trieste Next propone linguaggi e format diversi per affrontare temi chiave del dibattito scientifico e culturale attuale, dal rapporto essere umano-macchina alla sostenibilità, dall’alimentazione alla medicina di precisione.
Tantissimi gli ospiti attesi e Fondazione Telethon tra i content partner. “Per Fondazione Telethon manifestazioni come Trieste Next rappresentano un’occasione preziosa per far toccare con mano alle persone come impieghiamo le loro donazioni, ma anche per avvicinare alla nostra missione chi non ci conosce bene, oppure ci associa ancora soltanto alla tradizionale maratona televisiva – sottolinea Alessandro Betti, direttore della raccolta fondi di Fondazione Telethon -. Grazie agli incontri e alle attività in programma, contiamo di far scoprire ai partecipanti come e quanto la ricerca sulle malattie genetiche rare rappresenti un volano per l’innovazione, a beneficio della collettività intera”.
Gli appuntamenti targati Telethon
Si comincia venerdì 27 settembre alle 11.30 con l’incontro dedicato alle scuole “La cura dei geni: alla scoperta della terapia genica”: guidati dalla ricercatrice dell’Istituto San Raffaele-Telethon per la terapia genica di Milano Alessandra Ricca, gli studenti avranno la possibilità di scoprire come oggi si possano curare numerose malattie modificando direttamente il DNA.
Sabato 28 settembre alle 11.30 sarà invece la volta di Elena Cattaneo dell’Università di Milano, con l’incontro “Huntington: non c’è cura senza ricerca”. Da più di trent’anni, la scienziata e senatrice a vita studia infatti anche grazie al supporto di Telethon la malattia di Huntington, patologia neurodegenerativa di origine genetica che ha permesso di capire anche molti aspetti su come si sviluppa il cervello umano.
E ancora, domenica 29 settembre si parlerà delle nuove frontiere della medicina e della personalizzazione delle cure nell’incontro “Geni e salute: che cosa può – e non può ancora – dirci il nostro DNA”, con Vincenzo Nigro dell’Istituto Telethon di genetica e medicina di Pozzuoli, Maria Iascone dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo e Paolo Gasparini dell’Ospedale Burlo Garofolo di Trieste,
Notte delle ricercatrici e dei ricercatori
Ma venerdì 27 settembre Trieste Next si animerà anche con Sharper – La notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, iniziativa sostenuta dalla Commissione Europea e rilanciata in Italia dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) per diffondere la cultura scientifica. Fondazione Telethon sarà presente con uno stand con i suoi ricercatori. Anche la Fondazione Telethon sarà in Piazza Unità con un proprio stand per farsi conoscere, magari mettendosi alla prova con un vero e proprio quiz genetico.
Come in passato, anche quest’anno tutti gli incontri di Trieste Next, che propone anche attività di laboratorio, concerti e mostre, si potranno seguire in presenza e in diretta streaming sui canali digitali dedicati. Per maggiori informazioni sul programma si può visitare il sito ufficiale della manifestazione.