Come ogni anno, in occasione della campagna di Natale, le associazioni partner di volontariato di Fondazione Telethon sostengono la ricerca distribuendo il Cuore di cioccolato.

Volontari Uildm Martina Franca/Coordinamento Taranto-Brindisi

Se c’è una cosa che è emersa con forza con la pandemia è l’importanza della ricerca per tutti, in particolare chi affronta una malattia genetica rara. I doni della ricerca sono tanti, spesso invisibili, e hanno un valore inestimabile per la vita e il futuro di tutti: speranza, risposte, futuro, cura.

Per questo è fondamentale sostenerla sempre. Ed è quello che hanno scelto di fare, ancora una volta, i nostri partner associativi durante la campagna di dicembre 2021, rimanendo al fianco di Fondazione Telethon e i suoi volontari: il 12, 18 e 19 dicembre saranno infatti impegnati a raccogliere fondi per la ricerca con il Cuore di cioccolato.

Uildm: un partner storico

Con Uildm, un legame storico basato su obiettivi comuni, insieme e uniti per dare battaglia alla distrofia muscolare e alle altre malattie genetiche rare. Uildm, che ha creduto nella ricerca oltre 30 anni fa, lancia la campagna dicembrina con la forza e la determinazione di sempre, rilanciando, a maggior ragione in questo momento, l’importante contributo che l’impegno comune ha garantito ai pazienti e alle loro famiglie in tutti questi anni e su più fronti.

Avis: da 20 anni dona per la ricerca

Anche Avis, alla luce dei suoi 20 anni di impegno al fianco di Fondazione Telethon risponde con ancora più forza all’appello di Fondazione Telethon. Anche per Avis i risultati della ricerca sulle malattie genetiche del sangue in questi ultimi anni hanno ripagato gli sforzi e l’impegno di tanti volontari; i risultati e i traguardi raggiunti sul fronte delle malattie genetiche del sangue, si devono ad una importante collaborazione tra l’Associazione e la Fondazione ed è in questo che si sostanzia il senso di questa importante partnership, garantire una vita migliore al maggior numero possibile di pazienti.

Anffas: l’impegno per le disabilità intellettive

Tra le associazioni da tempo impegnate concretamente al fianco di Fondazione Telethon c’è anche Anffas che dal 2014 sostiene la nostra missione perché ha fiducia nella ricerca come strumento per il miglioramento della qualità di vita dei ragazzi con una disabilità intellettiva e relazionale e delle loro famiglie. Anffas risponde all’appello informando, sensibilizzando e raccogliendo fondi per sostenere i migliori progetti di ricerca che hanno un impatto importante sulla qualità di vita delle persone che convivono con una disabilità intellettiva e del neuro sviluppo.

Unpli: l’impegno sul territorio

Anche per il 2021 si rinnova l’accordo con Unpli, l’Unione Nazionale delle Pro-Loco d’Italia, dal 2016 con Fondazione Telethon. La forza di questa partnership sta nella generosità delle Pro Loco e nel loro straordinario impegno civico, che valorizza il territorio e le comunità di riferimento anche attraverso la raccolta fondi a sostegno della ricerca di eccellenza sulle malattie genetiche rare. Il loro rapporto fiduciario con i cittadini e le istituzioni locali facilita la diffusione di un messaggio comune: sostenere con tutto il cuore la ricerca scientifica per restituire speranza a tutte le persone che convivono con una malattia genetica rara e alle loro famiglie.

Azione Cattolica: un cammino comune a sostegno della ricerca

L’Azione Cattolica ha deciso di rinnovare anche per il 2021 il proprio impegno al fianco della Fondazione Telethon, andando in continuità con il protocollo d’intesa siglato nel 2019, dimostrando così di voler sottolineare il valore di questa collaborazione e confermare quell’impegno a sostegno della ricerca.

Quel nuovo “Cammino” che AC ha voluto intraprendere lo sta percorrendo offrendo alla comunità dei rari la possibilità di poter contare, oggi e in futuro, su nuovi compagni di viaggio, gli stessi che hanno dimostrato e dimostrano di voler restituire speranza e futuro a tutte le persone che convivono ogni giorno con un malattia genetica rara e alle loro famiglie.