Milano premia il Centro Clinico NeMO. In occasione della consegna degli Ambrogini d’oro 2011, il massimo riconoscimento che il capoluogo lombardo conferisce a enti o persone che si sono distinti per la loro attività sul territorio, la struttura ospitata all’interno dell’Ospedale Niguarda riceverà l’Attestato di Civica Benemerenza.
Il premio dell’amministrazione milanese si configura come un ulteriore apprezzamento dell’eccellente attività portata avanti da questa struttura all’avanguardia in Italia, per quanto riguarda la presa in carico delle persone affette da malattie neuromuscolari. Caratterizzate da lunghi e complessi percorsi di cura e assistenziali, tali patologie, altamente invalidanti con un grave impatto sociale, interessano attualmente circa 80 mila persone in tutto il Paese.
Progetto di Fondazione Serena, il Centro è nato il 30 novembre del 2007 dal sodalizio tra Unione italiana lotta alla distrofia muscolare (Uildm), Fondazione Telethon e Azienda ospedaliera Niguarda Ca’ Granda, affiancati in seguito dall’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica (Aisla) e dall’Associazione Famiglie Sma.
L’obiettivo del NEMO è la presa in carico globale del malato grazie a un piano clinico-assistenziale multidisciplinare, che pone il paziente al centro dell’attenzione per consentirgli la migliore qualità di vita possibile.
Ed è stata proprio l’efficacia dell’esperienza milanese ad ispirare nel luglio del 2011 la nascita a Messina della Fondazione Aurora Onlus, ente senza scopo di lucro che curerà la gestione del Centro Clinico NEMO SUD. Un nuovo punto di riferimento per le persone con malattie neuromuscolari del Sud Italia e per le loro famiglie, che sorgerà presso il Policlinico AOU “G. Martino” entro il 2011.
Il riconoscimento conferito al NeMO è, inoltre, l’ennesima certificazione della validità e dell’efficienza del sistema Telethon. Solo nel 2011, infatti, sono stati diversi i premi consegnati a personalità che fanno parte del mondo Telethon e ai suoi istituti: dal premio Assobiotech al Compasso d’oro conferito al Tecnothon (il laboratorio Telethon per la ricerca tecnologica).
Numerosi anche i riconoscimenti assegnati ai ricercatori finanziati dalla Fondazione: Medaglia del Presidente della Repubblica e Tecnovisionarie ad Alessandra Biffi; premio Young Investigator a Davide Corona; nomina a Commendatore al Merito della Repubblica Italiana a Nicoletta Landsberger.
Senza dimenticare il Premio Milano Lavora conferito ad Alberto Fontana, presidente Uildm e membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione.