È con grande dolore che apprendiamo della scomparsa di Giorgio Stefano Battaglia, neurologo e ricercatore, finanziato da quasi vent’anni da Fondazione Telethon per i suoi studi sulla atrofia muscolare spinale.
Nato nel 1955 a Milano, Battaglia si era laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Milano, perfezionandosi poi presso la prestigiosa università statunitense di Chapel Hill, North Carolina. Rientrato in Italia, è diventato responsabile del laboratorio di Neuroanatomia e patogenesi molecolare presso l’istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Oltre all’attività clinica in ambito neurologico, Battaglia ha sempre svolto anche attività di laboratorio, incentrata in particolare sullo studio dei meccanismi molecolari alla base dello sviluppo dell’epilessia e dell’atrofia muscolare spinale (Sma).
Proprio per lo studio della Sma aveva ricevuto diversi finanziamenti da Fondazione Telethon, tra cui uno tuttora attivo: nel 2007, infatti, il suo gruppo aveva scoperto una nuova proteina prodotta dal gene responsabile di questa malattia neuromuscolare. Dotato di grande determinazione e perseveranza, ha dedicato la sua carriera di clinico-ricercatore alla comprensione dei meccanismi alla base di queste patologie neurodegenerative, con l’intento di contribuire all’identificazione di soluzioni terapeutiche.
La nostra vicinanza va alla famiglia e ai collaboratori che perdono un collega entusiasta e intellettualmente stimolante, nonché un riferimento importante.