Un Grant da 2 milioni di euro al ricercatore del Tigem e dell’Università Federico II di Napoli per il suo progetto di ricerca sull’invecchiamento.

Carmine Settembre

Dal Consiglio Europeo per la Ricerca (ERC) arriva un’ulteriore conferma della bontà del lavoro dei ricercatori dell’Istituto Telethon di Genetica e Medicina (Tigem) di Pozzuoli: a Carmine Settembre, professore associato dell’Università Federico II di Napoli e ricercatore del Tigem, un Consolidator Grant da 2 milioni di euro per finanziare il suo progetto di ricerca volto a studiare i segnali che mediano la degradazione dei componenti cellulari osservata in seguito a digiuno forzato, esercizio fisico e somministrazione di alcuni specifici farmaci, con l’obiettivo di aprire future prospettive terapeutiche per combattere numerose patologie umane associate all’invecchiamento.

Si tratta di un finanziamento prestigioso (solo l’11,8% dei progetti presentati riesci alla fine a ottenere il grant) per il quale concorrono ricercatori di tutta Europa e paesi associati: negli anni proprio il Tigem, grazie al lavoro dei suoi ricercatori, ha vinto 13 grant (tra Consolidator, Advanced, Starting e Proof of Concept), mentre ad oggi 6 sono quelli ancora attivi. Di questi 13, due portano proprio la firma di Carmine Settembre.

Il progetto di ricerca di Carmine Settembre si concentrerà sull’analisi dello smaltimento dei rifiuti cellulari, un meccanismo che svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento della funzionalità degli organi e ne previene l’invecchiamento. Inoltre, numerose patologie umane, soprattutto quelle associate ai processi di invecchiamento, sono caratterizzate dal progressivo accumulo di sostanze tossiche all’ interno delle nostre cellule.

Per tali motivi la caratterizzazione dei meccanismi attraverso cui le cellule riescono a identificare e selezionare le componenti da degradare, risparmiando quelle essenziali, è di fondamentale importanza per la salute umana. Su queste basi, Carmine Settembre e il suo team lavoreranno per scoprire tali meccanismi analizzando come le differenti cellule del nostro organismo rispondono ai diversi stimoli degradativi. Tali analisi verranno effettuate grazie a degli innovativi reporter cellulari sviluppati recentemente proprio grazie al lavoro del team guidato da Carmine Settembre che consentono di monitorare simultaneamente la degradazione di molteplici componenti cellulari mediante microscopia fluorescente ad alta risoluzione.

I risultati ottenuti attraverso questo particolare tipo di analisi verranno integrati con studi di genomica funzionale e proteomica in modo da associare a ciascun evento degradativo determinati segnali intracellulari. 

313 studi di ricerca

632 milioni di euro

Finanziamenti ERC

Istituito dall’Unione europea nel 2007, l’ERC è la principale organizzazione europea di finanziamento per una ricerca scientifica pionieristica e di eccellenza. Finanzia ricercatori creativi di qualsiasi nazionalità ed età, per condurre progetti in tutta Europa.

L’ERC mette a disposizione quattro diverse modalità di finanziamenti: Starting Grants, Consolidator Grants, Advanced Grants e Synergy Grants, a cui si è recentemente aggiunto il Proof of Concept Grant che ha l’obiettivo di aiutare i ricercatori a colmare il divario tra la loro ricerca pionieristica e le prime fasi di industrializzazione.

Insieme al Consolidator Grant assegnato a Carmine Settembre, l’ERC ha assegnato in totale 313 finanziamenti per una cifra complessiva di 632 milioni di euro su un panel di progetti eterogenei che vanno dalle nuove frontiere delle energie rinnovabili, all’astrofisica, dall’informatica al futuro della diplomazia nell’Europa Sud Orientale.