Paolo Belli durante l’edizione 2013 della Partita del Cuore

Un cuore che batte da anni insieme a quello della nostra fondazione, in una sincronia quasi perfetta. È il cuore rock di Paolo Belli, cantante, presentatore e soprattutto amico di Telethon. Un cuore che scende in campo, insieme a milioni di altri cuori, in occasione del 2 giugno quando allo Juventus Stadium la Nazionale Cantanti affronta il team della ricerca per continuare a donare sorrisi e speranza a tutte le persone che lottano contro una malattia genetica.

Un cuore che “scoppia” di gioia come canta nella canzone “L’equilibrista” presentata lo scorso 20 marzo e che vede Paolo Belli protagonista insieme a Beppe Carletti, cantante dei Nomadi, e Marco Ligabue. È un caso bello e fortunato che la canzone sia uscita pochi giorni prima della conferenza stampa di presentazione della Partita del Cuore. Una coincidenza che lascia quasi senza fiato per la vicinanza di intenti che ritroviamo nel testo della canzone scritta dal presentatore e cantante emiliano-romagnolo a quattro mani con Marco Ligabue.

Perché, come recita la canzone, “solo togliendo l’apparenza e andando all’essenza (delle cose) il cuore ti scoppia”. Un’essenza che, nel caso della Fondazione Telethon, è il grido di ogni persona affetta da una malattia rara, il loro IO ESISTO, la loro voglia di ricevere attenzione ed essere considerati da un mondo a cui invece non interessano persone così rare e così speciali. È solo andando all’essenza, guardando i pazienti innanzitutto come persone, oltre la loro patologia, che riusciamo ad aprire gli occhi su un problema, quello delle malattie genetiche rare.

Un impegno dove l’imperativo è non mollare: “Io ci credo – recita ancora l’equilibrista – io non mi arrendo, è questo il mio talento”. Perché ogni giorno le persone che affrontano una malattia genetica hanno bisogno di noi. E così le parole scritte da Belli, che ringraziamo per questo bellissimo dono, diventano un inno alla vita che può diventare il nostro. Una colonna sonora che scandirà il battito del nostro cuore nei prossimi mesi e che risentiremo prima di scendere in campo, il 2 giugno, allo Juventus Stadium, per la Partita del cuore 2015.