L’eccellenza della ricerca sulle malattie genetiche fa rotta su Riva del Garda: dal 9 all’11 marzo 2009 si terrà infatti al Palazzo dei Congressi la Convention Scientifica di Telethon, giunta alla sua quindicesima edizione. L’evento, unico nel suo genere, riunirà circa 650 scienziati provenienti da tutta Italia per fare il punto sulla loro attività di ricerca e presentare progressi e prospettive nella lotta alle malattie genetiche.
Organizzata grazie al contributo della Provincia Autonoma di Trento – che ha infatti permesso di coprire circa la metà dei costi dell’evento – la convention rappresenta una straordinaria occasione di verifica, confronto e scambio. Non solo: è anche un’ottima opportunità offerta ai ricercatori per instaurare nuove collaborazioni scientifiche e per progettare ricerca innovativa a livello internazionale. Nel corso di sessioni dedicate, gli addetti ai lavori discuteranno sia di ricerca di base – con particolare attenzione alle ciliopatie e alle patologie da accumulo di ferro – sia di ricerca clinica, come quella sulle malattie ereditarie dell’occhio. Altro tema di dibattito sarà poi quello della ricerca traslazionale: grazie anche al confronto con alcuni rappresentanti del mondo dell’industria, i ricercatori discuteranno prospettive e criticità del trasferimento alla pratica clinica dei risultati ottenuti in laboratorio.
Tutti i ricercatori esporranno i risultati del proprio lavoro attraverso grandi poster allestiti in uno spazio comune. Tra questi ci sarà anche quello di Michela Denti, ricercatrice del Centro Interdipartimentale per la Biologia integrata (CIBio) dell’Università di Trento, che coordina il primo progetto di ricerca mai finanziato finora da Telethon in Trentino Alto Adige. Il progetto (per i cui dettagli si rimanda alla scheda) è incentrato sulla ricerca di una strategia terapeutica per una forma di demenza genetica molto rara, che ha però diversi meccanismi in comune con patologie neurodegenerative a grande diffusione, come per esempio il morbo di Alzheimer.
Inoltre, per la prima volta la Convention Scientifica ospiterà al suo interno un evento specificamente dedicato alla rete delle associazioni che si occupano di malattie genetiche e che sono vicine alla missione di Telethon. Parallelamente all’evento scientifico si svolgerà infatti un convegno aperto ai rappresentanti di queste associazioni, focalizzato sul ruolo che possono avere nello scenario – nazionale e internazionale – della ricerca sulle malattie genetiche. Seguirà poi una visita guidata ai poster scientifici, per facilitare l’incontro e il confronto tra pazienti e ricercatori impegnati nello studio della loro patologia.
Un’altra novità di questa edizione della Convention sarà la contemporanea presenza di un evento in diretta web sul canale YouTelethon.it, che andrà in onda il 9 e il 10 marzo e darà spazio a malati, rappresentanti di associazioni, ricercatori e giornalisti: uno spazio non convenzionale e più libero per parlare di malattie, ricerca, disabilità.
Il contenuto dei poster sarà pubblicato in un volume, che fornisce un quadro d’insieme della ricerca finanziata da Telethon sulle malattie genetiche e di come vengono spesi i soldi donati dagli Italiani. Il materiale si può richiedere all’indirizzo [email protected].